La collocazione particolare di Cartiere del Garda, che a seguito dello sviluppo urbanistico si è ritrovata nel mezzo della cittadina rivana, si è dimostrata un elemento essenziale e ideale ai fini del progetto. Il teleriscaldamento, infatti, necessita della presenza di un grande utente industriale che funga da “pozzo di calore”. I fumi della ciminiera, normalmente emessi a 120°C circa, vengono raffreddati fino a 75°C e il calore prelevato, invece che essere disperso, viene recuperato e utilizzato per riscaldare l’acqua per il teleriscaldamento.
Dal punto di vista ambientale i vantaggi sono notevoli. Grazie all’elevata efficienza del nuovo impianto e al minor consumo di combustibile, le emissioni in atmosfera, sia in termini di monossido di carbonio (CO) sia di ossidi di azoto (Nox), hanno subito una riduzione consistente, attestandosi ben al di sotto dei limiti di legge.

Nell'ambito di questa valutazione è stato preso in considerazione, tra gli altri, anche l'aspetto rumore. L'impianto è stato progettato e realizzato in modo da contenere al massimo l'impatto acustico verso l'esterno. Per rendere la centrale compatibile con il rigoroso piano di zonizzazione di Riva del Garda sono stati spesi 9 milioni di euro circa. Questo obiettivo è stato ottenuto mediante una serie di interventi: i macchinari rumorosi sono stati insonorizzati e sono stati dislocati all'interno di edifici, gli impianti di ventilazione esterni sono stati opportunamente incapsulati, i camini e le bocche sono stati insonorizzati con speciali silenziatori. Gli edifici inoltre sono stati realizzati con pareti in calcestruzzo e strutture fonoassorbenti studiate ad hoc per massimizzare l’efficacia dell’isolamento acustico. In aggiunta agli evidenti vantaggi ambientali, la realizzazione del progetto comporterà per l’utenza del teleriscaldamento un risparmio economico e un incremento della sicurezza in casa dovuto all’eliminazione di caldaie, bruciatori, canne fumarie e depositi di combustibili e alla garanzia del servizio 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno. Un investimento industriale nel rispetto dell’ambiente che non premia solamente i promotori dell’iniziativa, ma l’intera collettività, assumendo una rilevanza sociale che va ben oltre i confini di uno stabilimento produttivo.
Alto Garda Power ha ottenuto la Certificazione ISO 14001, la Registrazione EMAS e la Certificazione OHSAS 18001 (Salute e Sicurezza sul Luogo di Lavoro).


Il simbolo della centrale Alto Garda Power La grande turbina diventa un girasole, una girandola di energia e natura; la sana coesistenza della tecnologia con l’ambiente.