Alto Garda Power



Dal 2004 ad oggi la storia di Alto Garda Power





Le fasi di realizzazione

Lo sfruttamento sempre più efficiente e consapevole delle risorse energetiche e un'attenzione particolare alle tematiche ambientali hanno portato Cartiere del Garda a progettare una nuova centrale di cogenerazione a ciclo combinato ad alto rendimento, collegata ad un sistema di teleriscaldamento della città di Riva del Garda. Il progetto Alto Garda Power, promosso assieme ad Alto Garda Servizi (A.G.S.), ha visto la sostituzione della vecchia centrale di cogenerazione della Cart¬iera con un nuovo impianto, costruttivamente basato sulla implementazione delle migliori tecnologie ad oggi disponibili, in grado di soddisfare integralmente il fabbisogno termico ed elettrico dello stabilimento e alimentare, con una parte del calore cogenerato, una rete di teleriscaldamento che veicola l'acqua calda nelle utenze pubbliche e private di Riva del Garda. Nel contesto del progetto, Cartiere del Garda e A.G.S. hanno costituito una società, Alto Garda Power Srl, partecipata all'80% da Cartiere del Garda e al 20% da A.G.S. Si tratta di un progetto da 53,7 milioni di Euro che ha vissuto le seguenti fasi:

Fase 1
il teleriscaldamento è partito puntualmente come da progetto il 3 ottobre 2008.



Fase 2
A fine novembre 2008 la centrale ha iniziato i suoi primi test producendo energia elettrica con la turbina GE LM6000.



Fase 3
La produzione di vapore per alimentare lo stabilimento di Cartiere del Garda è partita il 13 dicembre 2008. Tutto il vapore viene prodotto grazie all'energia termica contenuta nei fumi di combustione fuoriuscenti dalla turbina, una volta che quest'ultima ha prodotto energia elettrica. Tali fumi, convogliati all'interno della caldaia detta appunto “generatore di vapore a recupero”, vengono decrementati della loro temperatura, a partire da 450/700°C, fino alla loro emissione in atmosfera, a circa 80/100°C

Fase 4
L'attivazione della turbina a vapore di fornitura Man-Turbomach, anch'essa alimentata dal vapore prodotto dal generatore di vapore a recupero è avvenuta all'inizio del 2009 e completa un'opera che dal punto di vista tecnologico è già considerata un case study a livello internazionale proprio per l'eccellenza delle prestazioni sia tecniche che ambientali.